Elettrotecnico e fisico italiano. Conseguita la laurea in
Ingegneria presso l'università di Torino, fondò nel 1900 la prima
scuola italiana di comunicazioni elettriche. Ideò, insieme con Bellini e
Tosi, un radiogoniometro che venne adottato dalla Marina italiana durante la
prima guerra mondiale per rilevare la posizione e i movimenti delle navi e dei
sottomarini tedeschi. Compì importanti studi di meteorologia ed
elaborò un'interessante teoria sulla grandine (Asti 1867 - Roma
1927).